Riccardo fece una pausa per riprendere fiato. Il suo telefono aveva ripreso a squillare. Era uno dei miei primi clienti e ancora non sapevo che quel suo discorso avrebbe definito la rotta di tutta la mia carriera da consulente finanziario.
«Mi era andata fin troppo bene: avevo trovato parcheggio per miracolo e sono stato in fila solo un’ora, invece che le solite quattro ore canoniche, e poi ecco la fregatura. Ovviamente non ho trovato le risposte che cercavo», continuò Riccardo sempre più agitato: «Perché il bancario non ha la minima idea di cosa voglia dire essere un commercialista e dover sempre correre dietro alle scadenze», guardò il telefono agitato. Lo stavano ancora chiamando.
Lo capivo benissimo. Avevo lasciato la facoltà di tecnologie alimentari per mettermi in proprio, lasciando un potenziale lavoro, forse, molto più sicuro ma che non mi appassionava come mi appassiona ciò che faccio oggi.
Mi chiamo Marco Zambonini e sono un consulente finanziario libero professionista, specializzato nell’aiutare imprenditori, liberi professionisti e artigiani.
I clienti che si sono fidati di me fin da subito sono sempre stati maggiormente liberi professionisti e questi sono i problemi che risolvo per loro…
Chi lavora in proprio, infatti, ha:
Poco tempo per gestire il proprio patrimonio e mettere mani alla propria situazione finanziaria;
Nessun piano per mettere da parte i risparmi necessari per il futuro;
La paura di non ottenere una pensione adeguata.
C’è chi non vuole neppure toccare l’argomento con se stesso, perché la verità è che la pensione stimata per un professionista corrisponde al 30-40% dei suoi guadagni.
So che non vuoi che te lo ricordi, ma continuare a procrastinare potrebbe farti arrivare alla vecchiaia dovendo rinunciare al tuo attuale stile di vita perché i soldi non bastano.
Ancora, chi è capo di se stesso…
Non ha una figura professionale stabile sulla quale contare perché la banca sposta i propri dipendenti da una filiale e l’altra come se fossero pedine degli scacchi;
Quando non lavora, non guadagna;
Spende soldi senza seguire un piano per raggiungere i veri obiettivi;
Le tasse, ogni volta, mangiano una parte sostanziosa dei risparmi accumulati;
Nessun operatore bancario riesce a dargli risposte precise e personalizzate.
Contattare la propria banca è più tortuoso di uscire dal dedalo
per scappare dal Minotauro…
Chiami. Non ti rispondono. Ti mettono in attesa con i violini di Bach, intanto la tua linea è occupata: e se ti stesse cercando di chiamare un cliente importante?
Riprovi, ma scopri che il servizio clienti momentaneamente è sospeso. Intanto hai perso tempo e la mente ti ricorda che sei in ritardo con le cose da fare.
Devi mandare un’e-mail e non puoi delegare questo “fastidio” alla tua segretaria perché si tratta di una questione riservata e personale che non dovrebbe essere comunicata in una fredda e-mail a distanza.
“La mia scelta di cambiare banca è nata dall’insoddisfazione sempre più radicata dovuta alla mancanza di un rapporto efficace in termini di risposte ed assistenza. Su consiglio di un amico ho trovato nella professionalità di Marco Zambonini quello di cui necessitavo, ovvero assistenza personalizzata a 360° e rapidità nelle risposte, sempre.
Marco riesce a trasmettere la passione in quello che fa ed apprezzo il fatto che sia sempre aggiornato nel suo campo, frequentando corsi e meeting. Al momento la mia esperienza è più che positiva perchè so di potere contare su un valido professionista.
L’ho già consigliato ad altre persone e lo rifarei. ”
Andrea Tombari, pilota
“Nel mio lavoro mi adopero giorno dopo giorno per offrire qualità piuttosto che quantità.
Faccio corsi di aggiornamento, acquisto macchinari e prodotti di ultima generazione, ricerco continuamente la soluzione personalizzata migliore per i miei clienti. La stessa qualità ricerco nei professionisti ai quali mi rivolgo.
Questa qualità e preparazione professionale ho trovato nel mio consulente finanziario Marco Zambonini che, a differenza di altri direttori o consulenti bancari incontrati, mi segue finanziariamente come persona con tutte le peculiarità che sono soltanto mie, non come l’ennesima correntista.
Lavorando così, con continui monitoraggi, informazioni, aggiornamenti e suggerimenti circa la mia situazione finanziaria, vanno da sé anche i risultati positivi in termini numerici sul mio patrimonio.”
Lucia Parmigiani, artigiano